Canalys: le spedizioni di Apple in Cina sono cresciute del 17% nel secondo trimestre del 2023

Di recente la Cina ha vietato a tutti i dipendenti del governo centrale di utilizzare dispositivi contenenti tecnologia straniera, come gli iPhone, poiché il Paese sta puntando ad adottare alternative locali per migliorare la sicurezza regionale. Inoltre, la Cina punta a completare la sostituzione dei prodotti nazionali all'interno del governo e delle imprese statali entro il 2024.

D'altro canto, nonostante il calo complessivo delle vendite di Mac, la domanda di computer Apple in Cina è in crescita, con un aumento delle spedizioni del 17% nel secondo trimestre.

Secondo Bloomberg, il piano per sostituire i dipendenti pubblici con dispositivi Apple è stato lanciato l'anno scorso. Tuttavia, in base ai dati sulle spedizioni Apple del secondo trimestre forniti da Canalys, sembra che l'intero processo richiederà molto più tempo del previsto. Questo perché il rapporto di Canalys ha mostrato che le spedizioni di Apple in Cina sono cresciute del 17% nel secondo trimestre, evidenziando l'importanza dei computer Apple in Cina.

Ci sono molte ragioni dietro la riluttanza a passare completamente alle alternative locali entro il 2024. Innanzitutto, quando si tratta di sicurezza, i Mac sono stati storicamente molto più forti in questo senso rispetto ai laptop e ai desktop Windows e, sebbene esista un malware sviluppato specificamente per macOS, il numero di queste minacce è esiguo. In secondo luogo, Apple ha una presenza importante nella regione e può offrire un servizio post-vendita di prim'ordine per ogni modello di Mac, rendendo il processo di riparazione o sostituzione un gioco da ragazzi, nonostante Apple sia stata criticata per aver applicato tariffe elevate per questi servizi.

Per le organizzazioni cinesi, un'opzione praticabile al momento è quella di distribuire ai dipendenti computer di marchi locali come Xiaomi e Huawei, ma anche in quel caso, questi computer alla fine eseguiranno il sistema operativo Windows di Microsoft, poiché il sistema operativo locale sviluppato autonomamente e basato su Linux non è ancora idoneo per il lavoro quotidiano. Si vocifera che Huawei introdurrà HarmonyOS per PC domestici nel 2024, quindi passare a questa piattaforma sembra essere l'unica opzione praticabile, ma per ora si tratta solo di un rumor.

Anche se la Cina riuscisse a sostituire tutti i Mac a livello statale, non riuscirebbe a impedire per il momento ai consumatori di acquistare vari modelli di Mac, consentendo al business di Apple di continuare a crescere. Allo stato attuale, sono poche le alternative a cui le autorità possono rivolgersi e nessuna di esse offre lo stesso livello di sicurezza di macOS.