Strategie e sfide per la prevenzione delle malattie cardiovascolari

Strategie e sfide per la prevenzione delle malattie cardiovascolari

Attualmente, le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte tra i residenti cinesi, rappresentando oltre il 40% dei decessi totali, rappresentando una seria minaccia per la vita e la salute della nostra popolazione. Il Comitato centrale del PCC e il Consiglio di Stato attribuiscono grande importanza alla prevenzione e al trattamento delle malattie cardiovascolari e hanno inserito tale aspetto in importanti documenti politici quali il Piano "Cina sana 2030" e il "Piano cinese a medio e lungo termine per la prevenzione e il trattamento delle malattie croniche (2017-2025)". Nel piano "Healthy China Action (2019-2030)", l'"Azione di prevenzione e controllo delle malattie cardiovascolari e cerebrovascolari" è elencata come azione speciale e si afferma chiaramente che entro il 2030 il tasso di mortalità per malattie cardiovascolari sarà ridotto a 190,7/100.000 o meno. Per raggiungere gli obiettivi di prevenzione e controllo prefissati per le malattie cardiovascolari, è opportuno adottare strategie di prevenzione di livello zero, prevenzione primaria e prevenzione secondaria per le diverse popolazioni target.

Prevenzione di livello zero

La prevenzione di livello zero è la strategia di prevenzione più a monte per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e una manifestazione importante del progresso della strategia di prevenzione delle malattie cardiovascolari. La popolazione target è costituita da coloro che non presentano ancora importanti fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, quali ipertensione, dislipidemia, diabete e fumo. La popolazione principale è composta da bambini, adolescenti, persone di mezza età e giovani. L'obiettivo della prevenzione è impedire o ritardare il verificarsi di fattori di rischio e preservare la salute cardiovascolare. Gli otto indicatori ideali per la salute cardiovascolare attualmente promossi a livello internazionale rappresentano gli obiettivi ideali della prevenzione di livello zero. Questi otto obiettivi includono quattro indicatori comportamentali: non fumare, mantenere sane abitudini alimentari, praticare regolarmente attività fisica e dormire bene; e quattro indicatori fisiologici: mantenimento del peso corporeo ideale, pressione sanguigna <120/80 mmHg (1 mmHg=0,133 kPa) senza farmaci, colesterolo totale sierico inferiore a 200 mg/dl (5,17 mmol/L) senza farmaci e glicemia a digiuno inferiore a 100 mg/dl (5,6 mmol/L) senza farmaci.

Prevenzione primaria

La prevenzione primaria consiste nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e di mortalità negli individui e nelle popolazioni, abbassando e controllando efficacemente i livelli dei fattori di rischio delle malattie cardiovascolari. La popolazione target è costituita da coloro che presentano già uno o più fattori di rischio cardiovascolare (come ipertensione, dislipidemia, fumo, diabete e obesità) ma non hanno una storia di malattia coronarica o ictus. Poiché la maggior parte degli adulti nel mio Paese presenta uno o più fattori di rischio, la prevenzione primaria è attualmente la strategia principale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Con il crescente invecchiamento della popolazione cinese e la diffusione di stili di vita non sani, si prevede che il numero di persone che necessitano di prevenzione primaria continuerà ad aumentare. L'obiettivo della strategia di prevenzione primaria è ridurre il rischio di morbilità e mortalità per malattie cardiovascolari e cerebrovascolari negli individui e nelle popolazioni, ridurre il carico di malattia e migliorare lo stato di salute trattando e controllando attivamente ed efficacemente i fattori di rischio cardiovascolare esistenti.

Prevenzione secondaria

La popolazione target per la prevenzione secondaria è costituita da pazienti già affetti da malattie cardiovascolari, tra cui pazienti con cardiopatia coronarica, ictus o malattia vascolare periferica. Il rischio principale è la recidiva di malattie coronariche acute o di ictus, che possono portare a una nuova ospedalizzazione, disabilità o morte. Questi pazienti presentano spesso gravi lesioni aterosclerotiche e danni strutturali e funzionali al cuore, al cervello e ai reni e rappresentano un gruppo ad altissimo rischio nella stratificazione del rischio di malattie cardiovascolari. L'obiettivo principale della prevenzione secondaria è controllare la progressione della malattia, ridurre il rischio di recidiva, disabilità e morte e ripristinare, in una certa misura, la capacità di vivere, lavorare e la qualità della vita del paziente.

Sfide nella prevenzione delle malattie cardiovascolari

Si stima che il numero totale di persone affette da uno o più fattori di rischio cardiovascolare superi i 500 milioni. Inoltre, il mio Paese sta per entrare in una società che invecchia e la percentuale di fattori di rischio per malattie cardiovascolari e metaboliche nella popolazione anziana è significativamente più alta rispetto a quella della popolazione giovane e di mezza età. Quando coesistono più fattori di rischio, il rischio di malattie gravi come l'infarto miocardico acuto, l'infarto cerebrale e l'insufficienza renale aumenta in modo esponenziale. Purtroppo, i tassi di consapevolezza, trattamento e controllo di questi fattori di rischio sono ancora bassi, il che pone maggiori sfide e difficoltà al lavoro di prevenzione.

Sebbene l'attuale situazione di prevenzione e controllo delle malattie cardiovascolari sia piuttosto grave, è gratificante che il governo, tutti i settori della società e l'opinione pubblica prestino sempre più attenzione ai pericoli e alla prevenzione e al controllo delle malattie cardiovascolari. Credo che sotto la guida del Comitato centrale del partito, con il supporto delle politiche sanitarie del governo e gli incessanti sforzi del vasto numero di operatori sanitari cardiovascolari, miglioreremo costantemente il livello di prevenzione delle malattie cardiovascolari a tutti i livelli nel nostro Paese attraverso la prevenzione e il controllo dei molteplici fattori di rischio delle malattie cardiovascolari, la collaborazione multidisciplinare e il rafforzamento dell'educazione sanitaria e delle attività scientifiche sulla salute.

<<:  Mille miglia per trovare una cura per l'insonnia, il trattamento anestesiologico mostra risultati efficaci

>>:  Jawbone conclude: il mercato dei dispositivi indossabili intelligenti sta navigando a gonfie vele, ma il vento non si è ancora alzato?

Consiglia articoli

Una corretta integrazione nutrizionale può migliorare

L'età media della prima mestruazione per le d...

Come far crescere il bambino senza aumentare di peso durante la gravidanza

Molte donne incinte cercano di assumere sostanze ...

3 modi per mangiare olio di noci di alta qualità per perdere peso

Nella stagione in cui i vestiti diventano sempre ...

Qual è la trama di Wuhan Love? Qual è la trama di Wuhan Love?

Wuhan è una città piena di vitalità e protesa al ...

Come alleviare il gonfiore?

Gonfiore addominale Come alleviare il gonfiore? P...

Non mangiare coriandolo è l'ultima testardaggine di molti adulti

Il rapporto tra adulti potrebbe iniziare a cambia...

[Domande e risposte mediche] Esiste uno "Schiaccianoci" nel corpo umano?

Pianificatore: Associazione medica cinese Revisor...